Rubriche

A Bologna aiuti alle donne maltrattate per trovare lavoro

Protocollo tra Città metropolitana, imprese, sindacati, Curia

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 06 MAR - Accompagnare chi è stato maltrattato da familiari violenti in percorsi di formazione e inserimento lavorativo. È questo l'obiettivo del protocollo triennale per l'autonomia lavorativa delle donne che hanno subito violenza, sottoscritto tra istituzioni, associazioni imprenditoriali, organizzazioni sindacali e centri antiviolenza nella sede della Città metropolitana di Bologna.
    La firma del protocollo arriva "per l'8 marzo", sottolinea il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, che spiega come grazie "al progetto Insieme per il lavoro, che unisce la Città metropolitana e la Curia di Bologna" si punti a ridare autonomia alle donne che escono da un periodo estremamente complesso. "Questo accordo - aggiunge Lepore - insieme a quello già sottoscritto a novembre 2023 per la casa, punta a mettere a disposizione vittime di violenza sia un alloggio sia un percorso di inserimento lavorativo".
    "Continueremo a fare i bandi sulla formazione per dare risposte a tante persone fragili. Le risorse le troviamo, sono risorse pubbliche spese bene, perché recuperando queste fragilità si recupera un tratto di stato di diritto", assicura l'assessore regionale allo Sviluppo economico, Vincenzo Colla, che sottolinea come a cambiare debba essere la cultura maschile.
    "Noi maschietti dobbiamo essere consapevoli che nei confronti delle donne non può esserci un senso di proprietà - rincara la dose - e nei luoghi di lavoro non si deve discriminare".
    A seguire da vicino tutte le fasi del progetto è stata Simona Lembi, Responsabile del Piano per l'Uguaglianza, che ribadisce come quello sottoscritto oggi sia "un protocollo che è un unicum sul territorio nazionale che vogliamo che contribuisca a far fare passi avanti nel mondo del lavoro" anche grazie alla collaborazione con i centri anti violenza e "con i sindacati, con cui lavoriamo ad azioni all'interno del mondo del lavoro antiviolenza e anti mobbing". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it