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Un giro d'Italia in tandem 'alla cieca' contro ogni barriera

Partenza da Milano per 5 amiche, il 30 settembre tappa a Gorizia

Redazione Ansa

(ANSA) - GORIZIA, 19 SET - Il tandem come simbolo di inclusione e di condivisione, in quanto unico mezzo di trasporto che permette anche a persone con diverse disabilità di dare un contributo attivo nello spostamento e nel frattempo percepire tutto ciò che sta intorno o sotto le ruote. Abbattere le barriere fisiche e mentali è l'obiettivo de "L'Italia in tandem...alla cieca!", progetto che prende il via oggi da Milano e farà tappa a Gorizia sabato 30 settembre.
    Protagoniste, spiega il Comune di Gorizia, sono le Ragazze in-tandem, ovvero cinque amiche, di cui tre non vedenti, che si sono avvicinate al mondo della bicicletta come passatempo fino a farlo diventare una passione.
    Con un tandem guidato da una delle sue "colleghe" del sodalizio, Giusi Parisi, 34 anni, cieca dalla prima infanzia, originaria della Puglia e residente a Milano, percorrerà tutta la penisola.
    Per la tappa isontina, insieme a una rappresentanza di ciclisti della Unione ciclisti caprivesi MtbTeam e di altri sodalizi locali, anche in tandem, il corteo partirà dalla piazza San Giorgio di Lucinico alle 11.30 per raggiungere la piazza della Transalpina, che un tempo segnava il confine con la Slovenia e ora è simbolo di unità nel segno di Go!2025 Nova Gorica-Gorizia capitale europea della cultura.
    Dopo la tappa isontina il tour proseguirà verso Trieste e da lì alla volta di Lecce, percorrendo prevalentemente l'Aida e la ciclovia Adriatica. Nella primavera 2024 sarà percorsa la costa opposta, partendo da Reggio Calabria e arrivando a Milano, percorrendo la Ciclovia dei Parchi, la Via Silente e la via Francigena. L'iniziativa ha ricevuto il patrocinio della Federazione italiana ambiente e bicicletta. (ANSA).
   

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