(ANSA) - BOLOGNA, 15 MAG - Due volte vittima: prima del
pestaggio subito nel parco di un comune della Bassa Reggiana e
poi del 'cyberbullismo', con la pubblicazione online del video
in cui, dopo essere stato picchiato, viene obbligato a
inginocchiarsi davanti al suo aggressore e a chiedere scusa.
Immagini - che vedono protagonisti dei giovanissimi - divenute
virali sui social tanto da arrivare essere viste dai carabinieri
di Reggio Emilia che hanno approfondito la questione e, una
volta individuato, denunciato l'aggressore alla Procura della
Repubblica presso il Tribunale per i Minori di Bologna con
l'accusa di lesioni personali.
Analizzate le immagini i militari hanno prima identificato la
vittima - un minore di 14 anni convocato in caserma insieme ai
suoi genitori - e poi ricostruito i fatti. Nel dettaglio,
qualche giorno fa, il ragazzino, insieme ad alcuni coetanei, è
stato avvicinata da un gruppetto di altri ragazzi che, in modo
del tutto gratuito, hanno manifestato l'intenzione di
picchiarli. Nel tentativo di evitarlo il gruppetto di ragazzini
si è allontanato raggiungendo un vicino parco pubblico. Ma non è
bastato. La vittima è stata di nuovo avvicinata da un minore del
gruppo incontrato in precedenza, che ha subito cercato di
prenderlo a pugni. Tentando ancora una volta di sfuggire
all'aggressione il ragazzino è salito in sella alla sua
bicicletta ma senza riuscire ad allontanarsi perché raggiunto
dallo stesso ragazzo che lo ha spinto a terra e ha iniziato a
colpirlo con schiaffi e pugni. L'aggressore, poi, ha costretto
la vittima ad inginocchiarsi davanti a se e a scusarsi. Ad
assistere al pestaggio una decina di altri minori, alcuni dei
quali hanno ripreso quanto accaduto con i propri cellulari,
creando almeno un paio di video che, attraverso i comuni canali
social, è diventato virale sino a che non è stato visto anche
carabinieri, facendo scattare il loro intervento. (ANSA).
Lo picchia e lo obbliga a scuse in ginocchio, minore denunciato
Video del pestaggio virale sui social, intervengono i cc