Istituzioni

Mafia foggiana: De Raho, clan si aiutano

Procuratore nazionale antimafia, siamo vicini a chi denuncia

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 30 NOV - "Oggi le mafie non lavorano più da sole ma con le altre mafie", soprattutto nel settore del traffico di droga, nel quale "fanno acquisti pro-quota e co-gestiscono gli affari". Lo ha detto il procuratore nazionale Antimafia, Cafiero De Raho, intervenendo a Bari alla conferenza stampa sui trenta arresti per mafia eseguiti oggi a Foggia da Polizia e Carabinieri. La mafia foggiana, ha precisato De Raho, "replica il modello 'Ndranghetista", basato sul "legame strettissimo per il vincolo di sangue, affiliazioni, gerarchie e cassa comune. Ai pochi coraggiosi imprenditori che hanno denunciato va tutto il nostro appoggio e la nostra vicinanza".
    "La 'Società foggiana' - ha aggiunto De Raho riferendosi alle batterie criminali del territorio - utilizza come strumento di persuasione metodi violenti con armi, e in questo si distingue dalle altre mafie che hanno abbracciato la strategia della sommersione mentre a Foggia e a Bari si è ripreso a sparare".
   

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