(ANSA) - PALERMO, 8 MAG - "Crede a un livello occulto dietro le
stragi"? È la domanda rivolta da una studentessa dell'istituto
Don Bosco Ranchibile al procuratore nazionale antimafia Federico
De Raho. "Personalmente sì perché ci sono delle situazioni e
delle ambiguità che nel nostro modo di pensare non si spiegano -
ha risposto il procuratore - ci sembra che qualcosa in più vada
fatto per capire quale è stata la reale causa e quali le spinte
dietro determinate stragi. Penso ad esempio al depistaggio
gravissimo seguito all'omicidio di Peppino Impastato, ucciso 40
anni fa, o all'omicidio di Pio La Torre, che stava lavorando
alla legge n.646 nota come La Torre- Rognoni sulla fattispecie
mafiosa e che inserisce lo strumento della confisca nelle misure
di prevenzione. La mafia ha temuto che lo strumento della
confisca potesse indebolirla".(ANSA).
De Raho,livello occulto dietro stragi?Sì
Il procuratore nazionale all'Istituto Don Bosco a Palermo