Istituzioni

Cartabia, Corte tutela azione Parlamento

Redazione Ansa

(ANSA) - PISA, 16 MAG - "I rapporti tra Corte costituzionale e Parlamento sono complessi e articolati: l'azione del Parlamento è in certa misura controllata dalla Corte, ma spesso è la Consulta stessa a tutelare la sfera di azione parlamentare". Lo ha detto Marta Cartabia, vicepresidente della Corte Costituzionale inaugurando oggi la Spring school di Diritto parlamentare della scuola Superiore Sant'Anna di Pisa.
    "In Italia, la Corte - ha spiegato - è custode della Costituzione essenzialmente in quanto giudice delle leggi, e ciò significa in primo luogo che dove non c'è la legge la Corte non può intervenire. Talvolta la Consulta è accusata di eccessivo attivismo. Ciò anche perché continuiamo a chiederci chi abbia l'ultima parola, chi 'chiuda il sistema', immaginato come una piramide gerarchicamente ordinata: la realtà invece è che ogni istituzione è immersa in una rete di rapporti poliedrici. In questi rapporti complessi, la Corte può essere più o meno timida, anche e soprattutto nei rapporti con il legislatore". E' in questo contesto, ha concluso Cartabia, "possono essere usati vari strumenti, tra i quali i cosiddetti moniti, che però spesso sono stati disattesi dal Parlamento, anche per anni: in ogni caso, anche se il redattore delle sentenze ha un ruolo indubbiamente di rilievo, è sempre bene ricordare che la Corte è un organo collegiale, segnato dalla condivisione fino alle virgole". (ANSA).
   

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