Istituzioni

La Consulta nelle scuole, tappa a Verona

A Verona ha incontrato studenti del liceo 'Montanari'

Redazione Ansa

(ANSA) - VERONA, 12 APR - "Siamo consapevoli delle distanze che ci sono fra i cittadini e le istituzioni". Lo ha detto il Giudice della Corte Costituzionale, Giancarlo Coraggio, intervenendo oggi alla tappa veronese dell'iniziativa "Viaggio in Italia: la Corte Costituzionale nelle scuole", tenutasi al Liceo "Montanari" di Verona. Il 'tour' dei giudici costituzionali nelle scuole medie superiori d'Italia è un'iniziativa promossa dalla Corte Costituzionale in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione con l'obiettivo di aiutare i giovani a progettare il futuro sulle solide fondamenta della Costituzione.
    "Questa distanza tra cittadini e istituzioni è un dato di fatto - ha aggiunto il giudice Coraggio -, una patologia cui dobbiamo cercare di ovviare". "Dobbiamo farci conoscere - ha proseguito -, mostrare cosa facciamo, come lavoriamo. Bisogna far capire che non lavoriamo in un empireo che non ha nulla a che fare con la società, ma che il nostro lavoro invece ha un impatto sui cittadini". "Noi subiamo la loro influenza - ha sottolineato Coraggio - e le nostre decisioni a loro volta incidono sulla vita dei cittadini". "Per cui è bene che sappiano cosa facciamo" ha concluso il giudice. La Corte Costituzionale ha voluto così aprirsi la cittadinanza, rivolgendosi in particolare ai più giovani con il ciclo d'incontro che ha preso il via lo scorso gennaio, facendo tappa in tutte le regioni italiane. E l'idea ha riscosso grande successo anche a Verona: gli studenti della sede staccata del "Montanari", all'Istituto Cangrande della Scala, hanno rivolto molte domande al giudice Giancarlo Coraggio, mostrando interesse a un'istituzione cardine del nostro Paese, ma forse ancora poco conosciuta. (ANSA).
   

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