Istituzioni

Amato, Carta è figlia lotta a nazismo

Lo ha detto ad Ancona partecipando a 'Consulta nelle scuole'

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 9 FEB - Molte Costituzioni, tra cui quella italiana, sono "figlie della lotta contro il nazismo e il fascismo: la gente ha voluto stabilire delle regole per dire: 'mai più come prima'". Lo ha detto il giudice costituzionale ed ex presidente del Consiglio Giuliano Amato che ad Ancona ha tenuto una lezione agli studenti dell'Istituto superiore Istvas nell'ambito del progetto d'intesa con il Miur 'Viaggio in Italia, la Corte Costituzionale nelle scuole'. Le Costituzioni, ha rimarcato, "nascono quando succede qualcosa di profondo nella società, per stabilire regole affinché non accada mai più quello che è successo prima. E' importante - ha sottolineato - sapere cos'era il prima: la guerra, milioni di morti, regimi che mettevano in pericolo la vita dei cittadini per ragioni a volte mai comprese, come nella Prima Guerra Mondiale". L'ex premier ha citato anche la Seconda Guerra mondiale "scatenata dal nazismo e da Hitler in nome della 'razza ariana'". Quest'anno, ha ricordato, ricorrono i 70 anni dalla Costituzione e gli 80 anni dalle leggi razziali del '38 "la ferita più profonda inferta all'uguaglianza degli esseri umani".
    Amato ha poi parlato degli spot presentati da alcuni licei, che giudica senza remore 'classisti'. "Si resta sconcertati, senza fiato". E' sbagliato affermare che "il basso numero di stranieri, di disabili o di studenti svantaggiati garantisce un corso di studi libero da ritardi, impacci". "Il basso numero dei figli dei portieri dei condomini - ha detto ancora Amato citando altri annunci - avrebbe garantito omogeneità culturale tra gli studenti: si resta senza fiato, sconcertati". "La Costituzione vale la domenica - ha rimarcato il professore - e nei giorni feriali ognuno fa come gli pare, la dignità è solo la mia...Bisogna fermare tutto questo - ha concluso - la Costituzione vieta le discriminazioni" di ogni tipo.(ANSA).
   

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