(ANSA) - BARI, 07 MAG - Nell'ambito dell'operazione 'T-Rex',
che riguarda l'ampliamento della discarica di Grottaglie, la
Guardia di finanza di Taranto ha sottoposto a sequestro
preventivo quote sociali, beni mobili, immobili e disponibilità
finanziarie per 28 milioni e 300mila euro. Secondo quanto
accertato dalle Fiamme gialle, un imprenditore locale attivo nel
settore dei rifiuti aveva stipulato con una società lombarda
contratti, risultati poi gonfiati, allo scopo di costituire
fondi neri in parte da destinare ai pubblici ufficiali corrotti.
In tal modo la società proprietaria della discarica aveva
ottenuto l'autorizzazione all'ampliamento che aveva fruttato
ricavi per un totale di 26 milioni in nove mesi. Le operazioni
di sequestro sono state eseguite, oltre che nel territorio
jonico, anche nelle province di Milano e Brescia. 'T-Rex' il 14
marzo 2019 aveva portato all'esecuzione di ordinanze cautelari
nei confronti di sette persone, tra cui l'ex presidente della
Provincia di Taranto, Martino Tamburrano.
Corruzione, sequestrati beni per 28mln
Nelle province di Taranto, Milano e Brescia