(ANSA) - BARI, 13 APR - I Carabinieri del Comando Provinciale
di Bari hanno eseguito un decreto di confisca definitiva di beni
per un valore di 52 milioni di euro emesso dalla Suprema Corte
di Cassazione su proposta della Direzione Distrettuale Antimafia
di Bari. I beni, che erano già stati oggetto di sequestro
preventivo nel settembre 2013, sono tutti riferibili a Savino
Delvecchio, contiguo al clan mafioso Cannito-Lattanzio, attivo a
Barletta e nelle zone limitrofe
Si tratta di 29 terreni edificabili, 27 appartamenti, 62
garage, 2 società di costruzioni, 1 società di smaltimento
rifiuti, 10 capannoni industriali, 2 vigneti, 16 mezzi di
trasporto e 15 conti correnti bancari.(ANSA).
Cc sequestrano beni per 52 mln Barletta
Beni riferibili a Savino Delvecchio, clan Cannito-Lattanzio