(ANSA) - ROMA, 17 MAR - "A ricordare e riveder le stelle -
cultura e memoria": questo il tema che accompagnerà la XXVI
Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime
innocenti delle mafie, promossa Libera e da Avviso Pubblico in
collaborazione con Rai Per il Sociale e sotto l'Alto Patronato
del Presidente della Repubblica. La Giornata della Memoria e
dell'Impegno ricorda tutte le vittime innocenti delle mafie,
oggi riconosciuta per legge, e rinnova in nome di quelle vittime
l'impegno nella lotta alla criminalità organizzata e alla
corruzione.
Piccole iniziative di riflessione si svolgeranno in tutta Italia
sabato 20 marzo e prevedono la lettura dei nomi delle vittime
innocenti delle mafie, dinanzi a uno o più spazi culturali: un
teatro, un cinema, museo, biblioteca con la partecipazione di un
limitato di persone, distanziate tra loro e con l'uso della
mascherina protettiva e nel pieno e rigoroso rispetto delle
normative antiCovid vigenti.
Libera e Avviso Pubblico hanno deciso di promuovere delle
piccole iniziative locali che abbiano quale spazio ospite un
luogo di cultura. La cultura che in questo anno di pandemia è
stata spesso penalizzata e messa ai margini, ritenuta non
essenziale, ma che è fonte primaria per l'evoluzione umana. La
cultura che è capace di svegliare le coscienze, seminare
responsabilità e generare partecipazione. La cultura quale
ingrediente fondamentale per la lotta alle mafie e alla
corruzione, scintilla di memoria e impegno sociale.
A Roma l'iniziativa si svolgerà presso Auditorium Parco della
Musica con inizio alle 10.45 con la lettura dei nomi delle
vittime innocenti delle mafie a seguire intervento di Luigi
Ciotti. A Palermo lettura dei nomi all' interno Teatro Massimo
mentre a Milano l'iniziativa si svolgerà davanti Palazzo Marino
con l' esposizione dal balcone di lenzuoli dedicati alla vittime
innocenti delle mafie realizzati dalle scuole milanesi. Altre
iniziative a Locri presso il Teatro Greco di Portigliolo e a
Torino presso la Piazza del Conservatorio Giuseppe Verdi di
Torino.
Saranno oltre 1000 i nomi delle vittime innocenti delle mafie,
semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle
forze dell'ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti,
esponenti politici e amministratori locali morti per mano delle
mafie solo perché, con rigore, hanno compiuto il loro dovere.
Inoltre la sera del 20 marzo su alcune facciate di monumenti e
palazzi storici saranno proiettati i nomi delle vittime
innocenti delle mafie: dalla Mole Antonelliana di Torino a
Palazzo Savelli Rocca Priora di Perugia, dal Arco San Nicollò
lungoarno Firenze al Palazzo Rettorato di Catania e Campanile di
Piazza San Marco a Venezia.
Anche il mondo dello sport scende in campo: il Coni con Libera
in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Insieme ai
familiari delle vittime, al mondo della cultura, alla rete
associativa, anche gli atleti onoreranno l'impegno a non
dimenticare chi ha speso la propria vita nella lotta contro il
crimine organizzato. Molte federazioni e realtà sportive di
promozione sociale vestiranno nel week end sportivo del 19-21
marzo una maglia simbolica con la scritta "Lo sport non vi
dimentica". In Serie B e nel campionato di Lega Pro nel turno di
sabato 20 e domenica 21 marzo i capitani scenderanno in campo
con la maglia con la scritta Lo sport non vi dimentica.
Per la giornata di domenica 21 marzo Libera organizza momenti di
raccoglimento, veglie ecumeniche, deposizioni di fiori presso
lapidi o strade intitolate a vittime di mafie, sempre nel
rispetto dei decreti vigenti. A Roma, domenica 21 marzo Don
Luigi Ciotti sarà presente alla Casa del Jazz, bene confiscato
alla banda della Magliana, davanti alla stele con i nomi delle
vittime innocenti delle mafie per un momento di ricordo. (ANSA).
Mafia: cultura e memoria per XXVI Giornata impegno
Con Libera e Avviso Pubblico anche mondo sport scende in campo