(ANSA) - ROMA, 27 NOV - "E' importante che le giovani
generazioni comprendano che vivere nella legalità vuol dire
usare gli strumenti di giustizia e di trasparenza dei quali
disponiamo per guardare con fiducia al futuro". A dirlo è il
presidente dell'Associazione Nazionale Magistrati Francesco
Minisci commentando la Carta d'intenti firmata oggi a Roma tra i
Ministeri dell'Istruzione e della Giustizia, Il Consiglio
Superiore della Magistratura, la Direzione Nazionale Antimafia,
l'Autorità Nazionale Anticorruzione e, appunto, l'Associazione
Nazionale Magistrati. Al centro del documento, l'educazione alla
giustizia, alla corresponsabilità, alla legalità e il rispetto
di diritti e doveri del cittadino. "Ringrazio la Giunta
Esecutiva Centrale per aver fortemente sostenuto l'iniziativa",
aggiunge Minisci.
"La notte bianca della Legalità", l'esperienza che come Anm
portiamo avanti già da alcuni anni e che apre le porte dei
Palazzi di Giustizia ai ragazzi e alla società civile "ci ha
fatto toccare con mano una realtà fatta di collaborazione,
impegno, curiosità e apertura verso tutti i temi della giustizia
da parte delle studentesse e degli studenti".
Con la Carta d'Intenti firmata oggi l'impegno
dell'Associazione si orienterà, tra l'altro, alla programmazione
di seminari ed attività di educazione alla legalità nelle scuole
e alla cittadinanza attiva, anche mediante l'organizzazione di
iniziative informative e formative.
"Le nuove generazioni hanno bisogno di esempi positivi e noi
- conclude Francesco Minisci - "in un percorso comune con la
scuola e la famiglia, abbiamo il dovere di offrirglieli, perché
illegalità e violazione delle regole hanno una sola conseguenza:
chiudere le porte del futuro".
Minisci, legalità è fiducia in futuro
"Nuove generazioni hanno bisogno di esempi positivi"