Istituzioni

Cantone, serve legge su wistleblower

"Va fatta anche per sfatare idea che si fa delazione"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 13 SET - "Una normativa" sul whistleblower "va fatta anche per sfatare l'idea che qualcuno vuole far passare che qui si sta facendo delazione. La riforma è indispensabile e noi la riteniamo un passo avanti necessario nella lotta alla corruzione". Lo ha detto il presidente dell' Anac Raffaele Cantone, che ha voluto portare il proprio sostegno alla campagna di Transparency International e Riparte il futuro, che oggi manifestano al Pantheon per sollecitare l'approvazione del ddl fermo al Senato da 600 giorni. Cantone ha anche firmato la petizione a sostegno della legge, promossa dalla due organizzazioni.
    "È una battaglia giusta, riteniamo che la legge sul wistleblower vada approvata. Che non si tratti di tutelare chi denuncia anonimamente", ha aggiunto, ma "un soggetto che ci mette la faccia. Sarebbe un gesto importante da parte del Parlamento chiudere questa iniziativa legislativa che alla Camera è stata già approvata", nel gennaio 2016. "Su questa legge - secondo Cantone - ci sono anche troppi equivoci, troppi dicono che favoriamo le delazioni. È invece proprio il contrario", ha concluso Cantone.
    I promotori della manifestazione consegneranno in Senato al presidente Piero Grasso le firme raccolte, circa 60mila, a sostegno della legge a protezione del whistleblower. Tale figura è stata introdotta nel nostro ordinamento con la legge Severino, nel 2012. Tuttavia, le organizzazioni ritengono che la disciplina attuale non sia efficace nella protezione del segnalante e che non preveda strumenti che incentivino le segnalazioni. (ANSA).
   

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