(ANSA) - BOLOGNA, 12 MAG - Una lite cominciata sui social e
degenerata in un tentato omicidio fra ragazzini: è la
ricostruzione dell'accoltellamento avvenuto ieri pomeriggio
sull'Appennino bolognese, dove un ragazzo di 17 anni è stato
ferito gravemente da un 15enne, dopo essere intervenuto in
difesa del suo fratello più piccolo, di 12 anni. L'aggressore è
stato arrestato dai carabinieri, che lo hanno rintracciato poco
lontano e hanno anche recuperato l'arma del delitto, un coltello
a serramanico sporco di sangue di cui il giovane si era liberato
prima dell'arrivo dei militari.
Il ferito, colpito da tre fendenti all'addome, all'inguine e
alla schiena, è stato soccorso dal 118 e trasportato in
elisoccorso all'ospedale Maggiore di Bologna, dove è ricoverato
in condizioni di media gravità, non in pericolo di vita.
Gli investigatori dell'Arma hanno ricostruito i retroscena
dell'aggressione, che ha i contorni di un regolamento di conti.
I protagonisti vivono tutti in un paese dell'Appennino, e ieri
si erano dati appuntamento per discutere e chiarire un
battibecco scoppiato qualche giorno prima sui social, dove il
15enne aveva preso di mira il 12enne.
All'incontro, il più grande si è presentato con un amico
(risultato estraneo all'aggressione), mentre il più piccolo è
arrivato con il fratello 17enne e un altro amico, anche lui
minore. Il chiarimento però non c'è stato: dopo qualche insulto
si è passati alle mani e il 15enne ha estratto dalle tasche il
coltello, forse inizialmente solo per incutere timore
all'avversario. A quel punto il fratello maggiore è intervenuto
ed è stato colpito. Prima che arrivassero 118 e carabinieri, si
è rifugiato in una farmacia dove gli sono stati prestati i primi
soccorsi. Il 15enne arrestato, che fino a ieri era incensurato,
si trova ora detenuto con l'accusa di tentato omicidio nel
Centro di Giustizia Minorile del Pratello. (ANSA).
Minore accoltellato nel Bolognese, Cc arrestano 15enne
Aggressione partita dopo un battibecco su social