Rubriche

Rifiuti: Alfonsi, ad altri impianti i rifiuti di Rocca Cencia

'Primo passo chiusura fu la rinuncia al revamping'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 04 APR - "Grazie all'aumentata capacità derivante dai nuovi contratti stipulati da Ama abbiamo stabilito la possibilità di maggiori conferimenti temporanei proprio per far fronte a chiusure impreviste di impianti o, come in questo caso, per portare avanti gli obiettivi previsti dal nostro piano dei rifiuti. La città non risentirà negativamente di questa chiusura, così come non ha risentito della chiusura della discarica di Albano del mese scorso". Così in una nota l'assessora ai Rifiuti di Roma Capitale Sabrina Alfonsi.

"Entrambe le situazioni erano previste - aggiunge - e ci siamo attrezzati per fronteggiarle in modo adeguato. Le 400 tonnellate al giorno trattate direttamente a Rocca Cencia verranno smistate agli altri impianti contrattualizzati, e grazie a questo meccanismo possiamo essere certi che non ci saranno emergenze nella raccolta dei rifiuti nei prossimi giorni. La chiusura del tmb di Rocca Cencia rappresenta il mantenimento, con largo anticipo, di una promessa fatta a quel territorio molti mesi fa, il segno dell'attenzione di questa amministrazione nei confronti di disagi manifestati dai cittadini. Un primo passo verso questo traguardo c'era già stato con la rinuncia al revamping dell'impianto, condizione imposta dalla magistratura per consentire la prosecuzione dell'attività del tmb. L'impianto è stato fermato già ieri ed entro i prossimi 21 giorni si procederà allo svuotamento del bacino di stabilizzazione della frazione organica putrescibile, che è all'origine dei cattivi odori di cui si lamentano i cittadini".

"L'ordinanza già alla firma del sindaco - conclude Alfonsi - prevede inoltre che vengano ripetuti i monitoraggi sugli livelli di emissioni odorigene anche successivamente alle operazioni di svuotamento della vasca, per garantire la massima attenzione al rispetto dei parametri ambientali". (ANSA).

Leggi l'articolo completo su ANSA.it