(ANSA) - BRASILIA, 20 MAG - Il presidente brasiliano, Luiz
Inacio Lula da Silva, ha affermato al G7 che il Brasile intende
guidare un processo di inversione del cambiamento climatico e
che agirà in difesa delle principali foreste tropicali del mondo
insieme a Indonesia, Repubblica Democratica del Congo e altri
Paesi di Africa e Asia.
"Il Brasile sarà implacabile nella sua lotta contro i crimini
ambientali. Vogliamo guidare il processo che salverà il pianeta.
Manterremo i nostri impegni per azzerare la deforestazione entro
il 2030 e raggiungere gli obiettivi volontariamente assunti
nell'Accordo di Parigi", ha detto Lula durante la sessione di
lavoro del vertice, in cui ha invocato anche azioni e risorse
dai Paesi più inquinanti.
"Insistiamo tanto affinché i Paesi ricchi mantengano la
promessa di stanziare 100 miliardi di dollari all'anno per il
clima. Altri sforzi saranno ben accetti, ma non sostituiscono
quanto concordato alla Cop di Copenaghen", ha dichiarato Lula.
Prima della sessione, Lula ha incontrato il presidente della
Francia, Emmanuel Macron, in un incontro bilaterale in cui si è
discusso della conservazione dell'Amazzonia e della guerra in
Ucraina. (ANSA).
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Lula, 'il Brasile guiderà il processo che salverà il pianeta'
'Saremo implacabili nella lotta contro i crimini ambientali'