(ANSA) - ROMA, 11 FEB - I "Digital Twin", i gemelli digitali
dei sistemi reali, se fossero applicati nei diversi settori
produttivi e tecnologici, darebbero dei risultati promettenti:
il Pil italiano registrerebbe un incremento strutturale di 12
miliardi di euro (+0,7%), grazie a un aumento della produttività
del 4,5% del settore manifatturiero. E ci sarebbero vantaggi
anche per l'Ambiente con l'abbattimento delle emissioni di Co2
di 30,4 milioni di tonnellate di gas serra (-7,3% sul 2021, il
valore di tutte le emissioni agricole del nostro Paese) e con la
riduzione dei costi della bolletta energetica tra il 15,9 e il
33,1%.
È la stima dello studio "Digital Twins for the Twin
Transitions" realizzato da Atos Italia e The European
House-Ambrosetti per quantificare quale sarà l'impatto dei
Digital Twin, i gemelli digitali, negli scenari economici e
sociali dell'Italia di oggi e di domani. Una frontiera, quella
delle copie interattive e predittive di oggetti e sistemi
complessi, ritenuta di "grande valore industriale".
Realizzare modelli digitali di sistemi reali, riprodurne le
caratteristiche esatte per ottimizzarne i processi, ridurne gli
sprechi, aumentarne la produttività sono applicazioni concrete
che già oggi trovano larga diffusione nei settori industriali
italiani, con potenzialità ancora in buona parte inesplorate,
dicono Atos Italia e The European House-Ambrosetti.
"Come ha efficacemente dimostrato la ricerca, l'Italia si
trova oggi in possesso di un importante know-how nell'ambito del
Digital Twin ma, al contempo, non è in grado di sfruttare che
una piccola parte delle sue potenzialità, sia in termini di
valore aggiunto che in termini di benefici ambientali", dichiara
Giuseppe Di Franco, presidente e amministratore delegato di Atos
Italia. (ANSA).
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Con i Digital twin cresce il Pil e si taglia la Co2
Studio, l'Italia ha grande potenzialità ma la sfrutta poco