(ANSA) - IL CAIRO, 10 GEN - La Corte d'appello di Tripoli ha
deciso di sospendere l'attuazione del protocollo d'intesa
firmato nell'ottobre scorso dalla Turchia e dal governo libico
del premier Abdul Hamid Dbeibah per la prospezione di
idrocarburi in acque territoriali e suolo libici da parte di
società miste turco-libiche. Lo segnala il sito Libya Update
citando media locali.
L'intesa invalidata si basa sul controverso accordo sui
confini marittimi firmato dai due Paesi tre anni fa. In una
risoluzione approvata a ottobre dalla commissione Affari esteri
del Parlamento europeo si esortavano le autorità libiche ad
annullare il memorandum d'intesa Turchia-Libia del 2019 sulla
delimitazione delle giurisdizioni marittime nel Mar Mediterraneo
e si invitavano le parti interessate anche a "non attuare alcuna
clausola contenuta nel successivo accordo sugli idrocarburi
firmato il 3 ottobre (...) in quanto prevede attività di
trivellazione illegale in zone economiche esclusive di altri
Paesi, comprese quelle di Cipro e della Grecia". (ANSA).
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Libia: tribunale sospende accordo con Turchia su idrocarburi
E' l'intesa su trivellazioni per gas e petrolio bocciata dall'Ue