(ANSA) - L'AVANA, 18 FEB - A Cuba, l'Istituto nazionale delle
risorse idrauliche (Inrh) ha avvertito oggi che il periodo
annuale di siccità sull'isola - che normalmente va da novembre
ad aprile - durerà più a lungo nel 2023 e interesserà un settore
più ampio della popolazione.
Secondo le statistiche ufficiali, sono attualmente quasi
270mila le persone con problemi dovuti all'approvvigionamento di
acqua potabile nel Paese di poco più di 11 milioni di abitanti.
Le piogge, solitamente scarse durante la stagione secca, sono
diminuite più del normale nella fase attuale, secondo Inrh. Le
precipitazioni nazionali accumulate fino al 13 febbraio sono
state di 5,2 millimetri, che rappresentano solo il 28% della
media storica.
Il rapporto Inhr ha aggiunto che in 134 comuni le piogge sono
state inferiori al 50% della media, la maggior parte in località
delle province di Pinar del Río e Matanzas, nella zona ovest, a
Cienfuegos e Ciego de Avila, nella regione centrale, e a
Camagey, Las Tunas e Granma, a est.
Alla fine della seconda settimana di febbraio, le riserve per
tutti gli usi che possiede il Paese sono diminuite di 156,3
ettometri cubi della loro capacità di riempimento e tutte le
province hanno presentato una diminuzione dei loro stoccaggi.
(ANSA).
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Cuba: esperti, il periodo di siccità sarà più lungo nel 2023
Piogge in forte diminuzione, 270 mila colpiti dalla crisi idrica