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'Bollino Vero-Filiera Sostenibile', sfida per la qualità

Napoli, evento enogastronomico nel segno dei formaggi

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 02 LUG - «Si tratta di una denominazione che andrà ad affiancare i marchi dei singoli produttori allo scopo di accreditare ulteriormente agli occhi del consumatore finale le garanzie qualitative, di sicurezza, di attenzione alla biodiversità ed all'ambiente che accompagnano le produzioni locali e nazionali. Attraverso 'Vero' le aziende garantiscono prodotti capaci di incontrare i bisogni emergenti di un consumatore che al desiderio di storia, tradizione e qualità, aggiunge quello importante di sostenibilità del prodotto". Così il professore Vincenzo Peretti, ordinario del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali dell'Università Federico II e ideatore del bollino Vero-Filiera Sostenibile, ha spiegato gli obiettivi principali della denominazione nel corso di un incontro enogastronomico da "Ieri, Oggi, Domani", a Napoli, dove - con la supervisione del patron Pasquale Casillo - i piatti dello chef di casa, Antonio Castellano, hanno incontrato la bontà dei formaggi dal "Bollino Vero-Filiera Sostenibile". Un 'vertice culinario'che ha registrato la presenza anche di Giuseppe Vorzillo e Giuseppe Di Bernardo di "Alimentale".
    Con la partecipazione di due beniamini del pubblico napoletano amante del teatro come Antonella Morea e Giacomo Rizzo, l'evento ha offerto l'opportunità di assistere ad un una sorta di défilé di specialità gastronomiche. Tra esse, studiate dal toque blanche di casa che ha utilizzato una selezione di formaggi divisa tra la Campania e la Calabria, piatti come il "fior di zucca ripieno di moscione sorrentino e basilico", il "quadrotto di pan focaccia con Persefone" (nduja e pecorino), il "risotto alla crema di pecorino del monte Poro, insalatina d'asparagi e bergamotto", il "medaglione di filetto d maialino nero casertano con spinacino croccante e scaglie di bagnolese", fino a giungere alla "bavarese al moscione sorrentino, anice stellato, gel di amarena e croccante alle mandorle". Il tutto abbinato ai vini della Tenuta Cavalier Pepe, "Bianco di Bellona" Irpinia Coda di Volpe doc 2021 e "Santo Stefano" Irpinia Campi Taurasini doc 2017. (ANSA).
   

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