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Nasce la Rete d'impresa degli elicicoltori italiani

In collaborazione con Facoltà Agraria 'Federico II' e Coldiretti

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 09 NOV - Nasce la Rete d'Impresa degli elicicoltori italiani. La struttura è frutto di un accordo sottoscritto dai primi 107 allevatori di tutta Italia in collaborazione con la facoltà di Agraria della Federico II di Napoli e con la Coldiretti.
    Un traguardo importante, rilevano i promotori, "che tutela la professione dell'elicicoltore, l'allevatore di chiocciole e lumache, ad oggi sempre più diffusa grazie anche al boom di prodotti cosmetici alla bava di lumaca".
    Il protocollo d'intesa è finalizzato allo studio delle proprietà nutrizionali delle chiocciole, un esempio virtuoso, si rileva ancora, di rapporti costruttivi tra enti locali, mondo scientifico e organizzazioni agricole. Le produzioni locali di questo tipo innescano una circolarità virtuosa della economia e soprattutto un itinerario gastronomico unico non escludendo il benessere dell'animale.
    Il presidente della Rete è Stefano Marra, patron dell'azienda agrituristica Masseria Picone di Castel Campagnano, nel Casertano, che dopo avere allargato sempre i suoi orizzonti e le sue prospettive al mondo della gastronomia e della cosmesi, si appresta ad offrire consulenza e consigli agli aspiranti produttori di 'chiocciole' che intendono avviare un campo di allevamento dei piccoli e pregiati molluschi. Il vice presidente è Antonio Pacelli, che rappresenta il marchio Alvibio. (ANSA).
   

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