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Wedding, per ripartire controlli anti Covid come in serie A

Auletta (Confesercenti Campania): Non ristori chiediamo progetto

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 08 GEN - Non chiedono ristori per il comparto wedding ma controlli anti Covid come nella Serie A di calcio: arrivano dalla Campania idee per la ripartenza di un settore attualmente fermo, come in generale quello delle cerimonie. A cominciare dal doppio tampone antigenico a tutti gli invitati del ricevimento, il primo effettuato tra le 48 e le 96 ore antecedenti all'evento e il secondo la sera prima della cerimonia. I 'negativi' potranno così partecipare senza indossare la mascherina.
    La proposta è dell'imprenditore Luigi Auletta, appena nominato coordinatore regionale wedding Confesercenti, formulata anche a nome dei suoi colleghi ed illustrata in un protocollo inviato al Premier Giuseppe Conte, ai Ministri Speranza, Patuanelli, Boccia e Di Maio, e al Presidente della Regione Campania De Luca. Le procedure suggerite sono simili a quelle utilizzate per lo svolgimento delle attività sportive professionistiche.
    ''Non chiediamo ristori per tirare avanti mesi e restare fermi, ma una data e un discorso serio da parte del Governo per ripartire'' spiega Auletta, presidente della maison Impero Couture. Procedure di triage per l'accesso alla struttura, monitoraggio e studio delle attività degli invitati, personale formato, al fine di consentire di partecipare alla cerimonia senza l'utilizzo della mascherina durante il banchetto: queste le linee guida di 23 pagine elaborate dall'ing,Giuseppe Del Prete, esperto in Prevenzione e Protezione dei luoghi di lavoro in ambito sanitario.
    Il metodo proposto prevede una procedura guidata per l'individuazione del livello di rischio dei partecipanti all'evento e l'adozione delle misure di prevenzione e protezione a seguito di una indagine che dovrebbe essere condotta da esperti in ambito del Servizio Prevenzione e Protezione, nonché da medici del lavoro, Si giungerebbe ad una classificazione da verde (bassissima probabilità di diffusione di contagio) a viola (molto elevata probabilità di diffusione di contagio), tenendo conto di parametri come lavoro, viaggi, contatti con possibili positivi. L'accesso degli invitati avverrebbe poi mediante modalità, percorsi e tempistiche predefinite, in ingresso e in uscita. I locali ristorativi saranno preventivamente sanificati ed igienizzati.
    Obiettivo celebrazioni ed eventi in piena sicurezza, con personale ed invitati tutti negativi. ''Attendo una risposta dalle istituzioni, pronto per collaborare e discutere di modifiche per migliorare questo protocollo'' conclude Auletta.
    (ANSA).
   

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