Campania

Alla Federico II c'è posto per le professioni sanitarie

Ascolese,passi avanti nella sostenibilità di 14 corsi di laurea

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 25 MAR - Azienda ospedaliera Universitaria Federico II: c'è posto per le professioni sanitarie, passi avanti nella sostenibilità dei corsi di laurea. Il manager Giuseppe Longo incontra il presidente dell'Ordine delle 18 professioni sanitarie Franco Ascolese. In vista del rinnovo della stipula del protocollo d'intesa per le attività assistenziali - scaduto nel 2018 e ormai imminente e che apre alle attività dell'emergenza e urgenza - si consolida il piano delle assunzioni necessarie per garantire la sostenibilità ei corsi di laurea e il potenziamento delle attività assistenziali.
    "Riguardo al personale delle 18 professioni sanitarie afferenti al nostro Ordine dei tecnici sanitari di Radiologia medica e della professioni sanitarie tecniche della riabilitazione e prevenzione Tsrm Pstrp - avverte Franco Ascolese, presidente interprovinciale di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta - si porta a compimento una storia che è iniziata oltre due anni fa e si è snodata con ripetuti e proficui incontri con i manager che si sono susseguiti alla guida l'azienda e gli organi della Scuola di medicina. Nell'ultimo anno abbiamo incontrato più volte il manager Giuseppe Longo e con lui siamo riusciti a condurre in porto sia il piano delle 40 assunzioni sia programmate negli anni scorsi sia quelle dell'ulteriore allargamento dei reclutamenti necessari, anticipando gli obiettivi che saranno fissati dal nuovo protocollo d'intesa con la Regione. Così arriviamo in totale a circa 70 unità di personale delle nostre professioni da immettere nei ruoli tramite concorsi, scorrimenti di graduatorie già attive in altre Asl e ospedali e tramite avvisi pubblici". In totale dunque, sono stati finora, reclutati con contratti a tempo indeterminato 34 unità di personale: 15 tecnici sanitari di laboratorio biomedico, 3 tecnici di radiologia medica, 5 dietisti, 1 fisioterapista (quando ancora questa figura afferiva all'Ordine unico), 2 audioprotesisti, 2 tecnici della prevenzione nei luoghi di lavoro. E ancora 2 tecnici di neurofisiopatologia, 1 tecnico ortopedico e 2 terapisti della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva. In base al nuovo assetto dell'azienda, che scaturirà dal nuovo protocollo ormai in dirittura d'arrivo, si procederà all'assunzione di altre 38 unità di personale afferenti alle 18 professioni sanitarie. Le ulteriori assunzioni riguardano 2 Tslb, 7 Tsrm, ben 8 Igienisti dentali che vanno a rinforzo dell'unica unità di Odontoiatria pubblica esistente in Campania (oltre quella per disabili del Cardarelli), 9 fisioterapisti. E poi 3 logopedisti, 3 ortottisti, 4 tecnici audiometristi, 2 audioprotesisti, 1 tecnico della prevenzione, 2 tecnici di neurofiopatologia, 2 tecnici ortopedici, 1 perfusionista per oltre 70 assunzioni in totale. In questo caso di potrà attingere a graduatorie attive, a concorsi a tempo indeterminato già in pista ovvero ad avvisi pubblici.
    "Nell'ultimo incontro avvenuto nei giorni scorsi - conclude Ascolese - il manager dell'azienda ospedaliero universitaria della Federico II dà corso e attuazione a quanto programmato al fine di ridurre le storiche carenze incancrenitesi nel blocco del turn-over limitato per anni al 25% della dotazione. Anche sul fronte del completamento dell'offerta formativa con l'attivazione di nuovi corsi di laurea, abbiamo conseguito concreti risultati ad esempio con il via libera quest'anno al corso di laurea per Terapisti occupazionali. Un lavoro che oggi si avvale della spinta del professore Giovanni Esposito che ha assunto le redini della Scuola di Medicina della Federico II.
    Altrettanto non possiamo dire per l'azienda ospedaliera Vanvitelli dove, per vari motivi, soprattutto legati alla programmazione, è attualmente tutto fermo". (ANSA).
   

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