(ANSA) - BRUXELLES, 31 MAG - "La Campania ha voltato pagina:
abbiamo messo in ordine la vecchia programmazione e il piano di
rafforzamento amministrativo è stato finalizzato, in questi
giorni verrà mandato a Bruxelles". Questo il messaggio che
arriva oggi da Serena Angioli, assessore ai Fondi europei della
Regione Campania, al termine dell'incontro all'Europarlamento
organizzato dal capogruppo dei socialisti e democratici, Gianni
Pittella, con il vicepresidente della Commissione Ue alla
crescita, Jyrki Katainen e con il commissario europeo alle
Politiche regionali, Corina Cretu.
Fra le questioni sollevate, in termini di infrastrutture
chiave "il problema principale è quello degli aeroporti minori,
che colpisce direttamente anche noi" ha detto Angioli,
riferendosi all'abbandono di Ryanair di alcuni scali in Italia,
dalla Sardegna all'Abruzzo. Poi ci sono i porti: oltre a Napoli
e Salerno "di rilevanza non solo regionale, c'è tutta una
dinamica di portualità minore fondamentale per il rilancio del
turismo e per mettere a sistema l'accesso al territorio". In
entrambi i casi "ci sono problemi di intervento in questo senso,
che incidono sulla normativa della concorrenza e altri limiti,
delle leggi europee" spiega l'assessore campano. Per l'uso dei
nuovi fondi Ue per il 2014-2020 "fra i temi concreti su cui la
Campania punta - racconta Angioli - sono sicuramente l'ambiente
e il risanamento ambientale, la filiera del patrimonio culturale
materiale e immateriale, l'agroalimentare e l'aerospazio".
Quanto al capitolo rifiuti "si è aperta la strada alla rimozione
integrale delle eco-balle" ha concluso l'assessore campano.
(ANSA).
Fondi Ue: Campania a Bruxelles, abbiamo voltato pagina
Ora problema aeroporti e porti minori, dissesto ambientale