Campania

'Pronto soccorso sovraffollati', interrogazione Muscarà

'Dopo due anni pandemia la sanità si è indebolita'

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 19 LUG - "Ad oggi vi è un mancato recepimento, da parte della regione Campania, dell'accordo stato regioni sulle linee di indirizzo nazionali sul Triage Intraospedaliero, sull'OBI e sullo sviluppo del piano di gestione del sovraffollamento dei Pronto Soccorso - dichiara la consigliera Maria Muscarà, del gruppo misto - ho presentato un'interrogazione in Regione. Vi è un costante sovraffollamento dei Pronto Soccorso in Regione Campania: dall'ospedale Pellegrini al Cotugno, dall'ospedale del Mare in carenza di personale, per cui abbiamo già chiesto un'audizione il 16/03/2022, al Cardarelli dove nei mesi scorsi il Pronto Soccorso è stato finanche temporaneamente chiuso, per lo stazionamento di più di 135 persone ed una carenza di personale senza precedenti. Stessa situazione - continua - negli altri capoluoghi. È stata anche presentata una richiesta di audizione nella V commissione permanente Sanità e Sicurezza Sociale con nostro protocollo n. 058 del 04/05/2022 per affrontare le problematiche esposte".
    "Ad oggi, anche se le Regioni dovevano recepire le linee nazionali entro il 1°febbraio 2020, il dipartimento della Salute Regionale non ha ancora emanato alcuna circolare alle Aziende sul recepimento delle linee di indirizzo nazionali ministeriali sui PS e sui piani di gestione, in particolare, del sovraffollamento. Inoltre, ci ritroviamo che in alcune Aziende non esiste alcun piano di gestione del sovraffollamento PGS.
    Dopo due anni di pandemia - conclude - non è possibile che la nostra sanità sia stata addirittura depotenziata, per questo ho chiesto di agire subito, perché nessuno può girarsi dall'altra parte". (ANSA).
   

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