Campania

Ps e sanità territoriale: Muscarà, lavori mai iniziati

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 04 LUG - "Dopo due anni di pandemia e di restrizioni, non possiamo trovarci ancora in difficoltà sul territorio, per quanto concerne la gestione dei pronto soccorso e della sanità campana post pandemia - dichiara la consigliera Maria Muscarà del gruppo misto - La Regione Campania approvò nel 2020 un piano con DGRC n. 304 del 16/06/2020 e DGRC n. 378 del 23/07/2020, che prevedeva l'incremento delle terapie intensive, un incremento dei posti letto di semintensiva e soprattutto lavori di ristrutturazione e ampliamento di ben 26 Pronto Soccorso, oltre all'aumento di ambulanze a disposizione sul territorio. Dopo esattamente due anni, emerge che la maggior parte dei lavori programmati non sono stati completati, e spesso mai iniziati. Gravi i ritardi per le ristrutturazioni dei 26 Pronto Soccorso della Regione, per cui registriamo enormi criticità strutturali, per l'organizzazione di spazi ed attività. A tal proposito ho presentato un'interrogazione, per cercare di capire quali siano le motivazioni di tali ritardi! I pronto soccorso sul territorio hanno un'enorme importanza, specialmente in mancanza di una medicina territoriale adeguata.
    Di chi è la responsabilità? Ma soprattutto, il governo regionale della Campania si vanta di aver chiuso il bilancio in positivo, ma come mai non utilizziamo tali fondi per potenziare la medicina territoriale ed i pronto soccorso?" (ANSA).
   

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