(ANSA) - NAPOLI, 21 GEN - "Il settore termale, in particolar
modo, ha registrato un crollo della domanda a causa dell'avvento
e dell'insistenza della pandemia che tuttora non si è ancora
arrestata. Il comparto termale dà impiego ad un gran numero di
isolani e cittadini napoletani. Si tratta di un importante
indotto economico che coinvolge indirettamente non solo le
strutture ricettive ma anche ristoranti, lidi balneari,
compagnie di navigazione e consente al comparto turistico di
generare consistenti flussi economici tali da garantire la
sussistenza degli operatori che vi lavorano". Lo spiega, in una
nota, Pasquale Di Fenza, consigliere regionale dei Moderati in
Campania.
"Da ormai 2 anni - prosegue Di Fenza - il settore sempre
alimentato dai flussi di turisti europei ed extraeuropei che da
sempre soggiornano per lunghi periodi presso le nostre località
termali d'Ischia, oggi è completamente fermo. Possediamo mete
frequentate anche da personalità autorevoli, ricordiamo tra le
tante la Cancelliera della Germania Angela Merkel, visitatrice
habitué dell'isola. Auspico che la Regione, così come già
avvenuto lo scorso anno, dimostri ancora una volta la propria
sensibilità e il proprio sostegno al settore. Ho presentato una
mozione a favore della categoria anche sostenendo una modifica
dei termini di pagamento dei contributi dal 31 gennaio al 31
agosto " conclude Di Fenza. (ANSA).