(ANSA) - NAPOLI, 08 GEN - "Il presidente De Luca è ancora una
volta tempestivo nella chiusura in Campania delle scuole
elementari e medie. Perchè di fronte al dilagare del Covid negli
istituti scolastici, il Governo se ne sta a guardare? Condivido
in pieno la decisione di chiudere le scuole in Campania" dice
Diego Venanzoni, consigliere regionale.
"Ancora una volta il presidente della Regione è stato
lungimirante - afferma Venanzoni - leggendo con anticipo le
reali problematiche legate alla diffusione del Covid nella
nostra regione e individuando nel rinvio delle attività
scolastiche per le scuole elementari-medie la soluzione più
corretta. Si tratta di un provvedimento essenziale, al quale
hanno fatto seguito iniziative analoghe: i sindaci di Nola,
Ottaviano e Somma Vesuviana hanno scelto di bloccare l'attività
scolastica non solo di elementari e medie, ma di tutte le scuole
di ogni ordine e grado. Non è da escludere che altri comuni
della Campania prendano provvedimenti analoghi, con la
sospensione delle attività scolastiche, la cui ripresa sarebbe
prevista lunedì 10 gennaio. Se la sensibilità rispetto al
problema del Covid è così spiccata anche nei sindaci delle
singole realtà comunali, resta incomprensibile la natura di
certe polemiche rivolte contro Vincenzo De Luca".
"Cioè lo stesso presidente che un anno fa, con una diffusione
dell'epidemia analoga ad oggi, intuì il rischio Covid con largo
anticipo rispetto al Governo, applicando misure importanti per
proteggere da buon padre di famiglia l'intera popolazione
campana. A tal proposito, vorrei ricordare che la Campania è la
regione con la più alta densità di popolazione, di conseguenza
anche il rischio contagi cresce in maniera esponenziale. Perchè
il Governo non ha avuto un'identica prontezza nell'assumere
provvedimenti necessari in una fase della pandemia che sta
vivendo una preoccupante recrudescenza con la variante Omicron?"
(ANSA).