(ANSA) - NAPOLI, 24 NOV - Dal 1 gennaio 2021 al 18 novembre
in Campania ci sono stati 6 femminicidi sui 97 verificatisi in
Italia. ''E' un dramma culturale - ha afferma Rosetta D'Amelio,
delegato del presidente della Regione alle Pari opportunità -
che dobbiamo provare a sconfiggere offrendo alle donne vittime
di violenza formazione e opportunità di lavoro''. A preoccupare
non sono soltanto i numeri dei femminicidi ma anche i dati
secondo cui oltre il 60 per cento delle donne non denuncia
neanche alle amiche più intime le violenze e i maltrattamenti e
il dato secondo cui chi compie violenza sulle donne ha un'età
compresa tra i 18 e i 35 anni.
Da qui la necessità indicata da D'Amelio di ''intervenire
sulle giovani generazioni, fin dai bambini perché altrimenti non
riusciremo a sconfiggere questo dramma''. Ma nel desolato
scenario che è rappresentato dai numeri, D'Amelio ha espresso il
proprio plauso rispetto alla decisione dei ministri Carfagna e
Bonetti che hanno varato un bando del valore di 300 milioni
affinchè i beni confiscati siano destinati e adattati per
accogliere donne vittime di violenze. ''E' una buona notizia -
ha affermato D'Amelio - perché risponde alla necessità di non
far tornar le donne che hanno denunciato nelle loro case. In
Campania abbiamo ancora poche case rifugio e sono tutte piene.
In queste ore sto scrivendo il Def 2022-2024 in cui è previsto
che sia garantita in ogni piccola provincia almeno la presenza
di una casa rifugio e in quelle più grandi due o tre''. (ANSA).
Femminicidi: in Campania 6 casi in 11 mesi
D'Amelio, in Def Regione 2022-2024 garantiamo case rifugio