(ANSA) - ERCOLANO (NAPOLI), 10 LUG - Con una passeggiata
naturalistica nelle aree distrutte dalle fiamme e poi
riforestate, volontari e comuni cittadini hanno ricordato i
terribili incendi che nel luglio 2017 devastarono il Vesuvio.
Questa mattina circa un centinaio di volontari, impegnati nella
tutela dell'ambiente, ha fatto tappa nei luoghi colpiti dalle
fiamme e successivamente rinati grazie alla piantumazione di
alberelli autoctoni: lecci, frassino, sughere, corbezzoli.
L'evento denominato 'Il Vesuvio non dimentica' organizzato
dall'associazione Primaurora nata per proteggere, tutelare e
valorizzare l'ambiente, il territorio e la natura, ha visto
l'adesione di altre associazioni, di adulti e piccini che al
termine della escursione hanno fatto volare al cielo aquiloni.
''Cinque anni fa il vento alzo' le fiamme in questi luoghi''
dice Silvano Somma, dottore forestale e presidente di
Primaurora. ''Questa volta invece ha levato in alto gli
aquiloni e l'amore per la nostra terra. Anche in questa edizione
abbiamo voluto far memoria di quei terribili giorni e
soprattutto delle azioni messe in campo per la rinascita del
Vesuvio''. Primaurora ha promosso il progetto 'Riforestiamo il
Gigante' che, con il coinvolgimento di associazioni e scuole,
fino ad oggi ha consentito la piantumazione di circa 2.500
alberi ed essenze arboree per dare nuova linfa alle aree
distrutte dagli incendi. (ANSA)
Il Vesuvio non dimentica, un evento ricorda gli incendi
A 5 anni di distanza, passeggiata nei luoghi dati alle fiamme