Campania

Avvocati: Foreste, al lavoro sulle problematiche del tribunale

Neo presidente Ordine: "dialogo con forze governo e ministero"

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 17 APR - "Lavorare sulle problematiche che riguardano il Tribunale, dall'attuazione della normativa Cartabia ai problemi di carattere strutturale, come quelli che riguardano l'ufficio del giudice di pace e di organico in generale". Questi alcuni degli obiettivi che si pone il neo presidente dell'Ordine degli Avvocati di Napoli Carmine Foreste che oggi, per la prima volta dalla sua elezione, risalente a qualche giorno fa, si è intrattenuto con i giornalisti.
    "La mia non sarà una consiliatura di chiusura, di maggioranza o di opposizione, - ha assicurato Foreste - ma di apertura anche verso i consiglieri che si sono astenuti o hanno votato contro ci sarà comunque una disponibilità a lavorare insieme". "Sul fronte istituzionale - tiene a precisare il neo presidente - c'è la necessità di affrontare le varie tematiche che riguardano il settore giustizia in generale, quindi avviare dialogo con forze di governo e con il ministero in maniera più incisiva: la mia idea è fare uscire l'ordine all'esterno e creare dialogo diretto e portare le proposte elaborate dal Consiglio su questioni che attengono alla giustizia in senso ampio".
    In relazione agli attriti sorti durante la presidenza della dimissionaria Immacolata Troianiello, Foreste parla di "grande sofferenza". "Quello che è successo - sottolinea - non è nulla di personale. Con Titti Troianiello abbiamo condiviso un percorso elettorale insieme, inseguendo un ideale comune di un nuovo Consiglio. Non ho visto concretizzarsi quell'ideale nel corso di un anno ed è diventato inevitabile arrivare a questa situazione per provare a realizzarlo in prima persona. Ma questo progetto lo hanno sposato 19 consiglieri su 25. Non rinnego nulla di quello che ho fatto, ma nella vita bisogna avere la capacità di regolare la velocità del veicolo in corsa e non restare con il piede sull'acceleratore altrimenti si rischia di sbattere contro un muro".
    Rispondendo alle sollecitazioni dei cronisti, il neo presidente dell'Ordine degli Avvocati di Napoli ha anche parlato dell'ammanco milionario nelle casse dell'Ordine e degli stipendi gonfiati, oggetto di accertamenti da parte degli inquirenti: "Rispetteremo le indagini in corso con la massima collaborazione e rispetto verso le autorità che stanno indagando", ha assicurato. "Ovviamente - ha aggiunto Foreste - questo rispetto non significa una stasi del Consiglio, ci sarà una riorganizzazione dell'Ente. C'è la necessità di adeguare le piante organiche, il sistema delle retribuzioni. Tutto questo sarà fatto con la nomina di nuovi consulenti che andranno a verificare l'effettiva necessità di intervenire sulle buste paga, sull'organizzazione dell'ufficio in senso ampio. La nomina di nuovi consulenti va in un'ottica di giusto ricambio: la rotazione degli incarichi dei consulenti ci consente di avere dei punti di vista diversi sulle problematiche che si vanno a toccare". (ANSA).
   

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