Campania

Comune Napoli valuta aumento tassa soggiorno in anno Giubileo

Alle Municipalità destinati 8mln l'anno dal 2024 al 2026

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 09 APR - Il Comune di Napoli potrebbe aumentare la tassa di soggiorno in vista del Giubileo. La possibilità è stata avanzata dall'assessore al Bilancio, Pier Paolo Baretta, nell'illustrazione del bilancio preventivo 2024-2026 nel corso della quale ha evidenziato che "è necessario porre una maggiore attenzione all'intera problematica delle entrate, proponendoci l'obiettivo di incrementarle senza ricorrere a ulteriori tasse o tributi, salvo aggiustamenti fisiologici o interventi previsti dalla legislazione nazionale".
    Altri ambiti su cui l'amministrazione potrebbe intervenire sono: i canoni patrimoniali, la pubblicità, i condoni, i servizi a domanda individuale, i canoni concessori, i ponteggi e cantieri, i passi carrai, le ztl, le strisce blu, i parcheggi, la tariffazione di biglietti e tariffe turistiche.
    Sul fronte delle uscite, per quanto riguarda la spesa corrente, per il 2024 sono stanziati oltre 28 milioni di euro che diventano 22 milioni nel 2025 e circa 18 nel 2026. Risorse che sono suddivise in diversi ambiti: alle Municipalità vanno 8 milioni l'anno; stessa cifra per la polizia municipale; al patrimonio vanno oltre 3 milioni di euro quest'anno che diventano poco più di un milione nel 2026; per gli interventi in materia di infrastrutture, mobilità e protezione civile nel 2024 sono previste risorse per 4 milioni di euro che diventano poco meno di 3 milioni nel 2026. Per quanto riguarda la spesa finanziata da enti pubblici, il Comune di Napoli nel triennio dispone di quasi 2 miliardi tra fondi Pnrr e PN Metro plus, con una maggiore concentrazione di risorse nell'anno in corso.
    Nel documento contabile, è contenuta anche la proposta di un Piano straordinario di investimenti promosso e gestito direttamente dal Comune. "La proposta - ha detto Baretta - è di accendere un finanziamento con la BEI per almeno 30 milioni e con il Credito sportivo per 6 milioni e per dare prova dell'affidabilità di questa scelta abbiamo inserito nel bilancio, a partire dal 2025, la copertura dell'ipotetica rata di pagamento dei nuovi mutui. Si intravede l'urgenza di intervenire su strade, case popolari, sport, ma sono scelte politiche che devono trovare una comune intenzione dell'amministrazione in stretto rapporto di collaborazione tra sindaco, Giunta e Consiglio". (ANSA).
   

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