Campania

I Solisti Aquilani con Gorini al piano a Napoli per la Scarlatti

Musiche di Beethoven, Rota e Britten domani al Teatro Acacia

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 03 APR - Opere di Beethoven, Rota e Britten compongono in programma per il concerto del pianista Filippo Gorini con I Solisti Aquilani, domani sera, 4 aprile, al Teatro Acacia di Napoli per la stagione musicale dell'Associazione Alessandro Scarlatti. "In scena il talento puro di Gorini - sottolinea Tommaso Rossi, direttore artistico della Scarlatti - protagonista al pianoforte di questo indovinato 'incontro' con I Solisti Aquilani, tra le orchestre italiane più apprezzate in Europa per la maestria dimostrata nell'affrontare repertori estremamente diversi che spaziano dalla musica pre-barocca a quella contemporanea".
    Premio Abbiati - miglior solista - nel 2022, Filippo Gorini, a 28 anni, è considerato uno dei più interessanti talenti della sua generazione. Dopo la vittoria nel 2015 al Concorso Telekom-Beethoven di Bonn, il musicista riceve, nel 2020, il Borletti Buitoni Trust Award, grazie al quale avvia la realizzazione di un progetto multidisciplinare su L'arte della fuga (Die Kunst der Fuge) di Johann Sebastian Bach. Nella serata all'Acacia, Gorini suonerà il Concerto n. 3 in do minore (op.37) di Ludwig van Beethoven che eseguirà, nella versione per pianoforte e archi di Vinzenz Lachner, con I Solisti Aquilani.
    Compagine di rilievo internazionale, quest'ultima, ha al suo attivo collaborazioni con grandi solisti e direttori tra i quali Paul Badura Skoda, Renato Bruson, Michele Campanella, Cecilia Gasdia, Severino Gazzelloni, Uto Ughi, Danilo Rea, Fabrizio Bosso, Salvatore Accardo, Mischa Maisky, Vladimir Ashkenazy, Manuel Barrueco. Il concerto di Napoli si completa con l'esecuzione di due grandi classici del XX secolo: il Concerto per archi di Nino Rota e la Simple Symphony op. 4 di Benjamin Britten.
    "Una serata di grande musica - aggiunge Oreste de Divitiis, presidente dell'Associazione Scarlatti - con la quale concludiamo il nostro ciclo di concerti, nel segmento dedicato alle grandi orchestre, programmato al Teatro Acacia nell'area collinare della città. Un'esperienza che ha prodotto risultati lusinghieri e che intendiamo riproporre anche nella prossima stagione musicale". (ANSA).
   

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