(ANSA) - NAPOLI, 23 MAR - "Oggi siamo di fronte a
un'arroganza del potere insopportabile, alla menzogna utilizzata
come sistema ed è una tecnica neofascista perché il fascismo
utilizzava la falsificazione sistematica della realtà e la
denigrazione personale". Lo ha detto il presidente della Regione
Campania, Vincenzo De Luca, nel corso del suo intervento alla
conferenza delle Acli.
"Con il Governo Berlusconi a questi livelli di stupidità, di
arroganza del potere, di accaparramento delle risorse - ha
aggiunto - non eravamo mai arrivati. C'era un'altra sensibilità
democratica, anche un'altra sensibilità estetica".
"Il ministro Fitto - ha quindi aggiunto il governatore,
tornando sulla vicenda dei fondi di sviluppo e coesione - ha
fatto ricorso al Consiglio di Stato. Mentre il Tar ha stabilito
45 giorni per siglare l'accordo di coesione fra Campania e Stato
italiano, lui ha deciso di non rispettare questo termine e ha
fatto ricorso e dunque continuiamo a perdere tempo". "Un Governo
serio - ha aggiunto - avrebbe fatto come primo accordo di
coesione quello con la Campania perchè parliamo di fondi di
coesione, cioè destinati al Sud, e se c'è una regione importante
è la Campania, se c'è un'area del Paese che ha una crisi sociale
pesante è la Campania. Ma questi - ha proseguito De Luca - sono
del tutto indifferenti ai problemi oggettivi, è tutta politica
politicante, arroganza al potere e incompetenza. È gente che
veramente non sa dove mettere le mani". (ANSA).
De Luca, c'è un'arroganza del potere insopportabile
Sui Fondi di Coesione Fitto continua a perdere tempo