Campania

Giustizia, artisti ne parlano per un giorno a Napoli

Ida Teresi (Anm) evento di apertura alla cittadinanza

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 22 MAR - Magistrati e avvocati in platea. E protagonisti attori e registi, scrittori e il rapper Lucariello.
    A parlare di giustizia. Nella Sala dei Baroni del Maschio Angioino ha preso il via il convegno 'Dialoghi con la magistratura' promosso dall'Associazione nazionale magistrati di Napoli con un folto pubblico. Ma come nasce l' idea di un convegno con attori e artisti? "E' l'adempimento di un mandato assembleare perchè noi magistrati associati ci siamo incontrati a Roma, a fine novembre, per discutere dei temi delle riforme, dell'impatto che potrebbero avere sull'assetto costituzionale della magistratura.
    E quindi sulla democrazia del Paese perché siamo preoccupati per l'indipendenza. L'indipendenza non è un nostro privilegio ma è in funzione di garantire un servizio di giustizia che sia democratico e l' uguaglianza di tutti davanti alla legge", spiega Ida Teresi presidente Anm di Napoli. "Questa assemblea si concluse con un deliberato che dava mandato a tutte le giunte distrettuali, e quella del distretto di Napoli attualmente da me presieduta, di organizzare un evento di apertura alla cittadinanza per dialogare con essa. E noi abbiamo deciso di impostarlo in un modo extra ordinem: non parliamo noi ma gli artisti. Anche perche' la voce dell'arte, della cultura e' una voce che deve esser libera. E quindi, una delle prime libertà del Paese deve esser la libertà di espressione, di pensiero, della critica. Quindi, parlare alla popolazione sempre di temi di giustizia - tanto e' vero che gli artisti fanno interventi tratti da opere che in qualche modo si inseriscono in vicende giudiziarie - ma attraverso voci non tecniche".
    All' evento lo scrittore Roberto Saviano e anche Mamadou Kouassi Pli Aadama, ispiratore del film 'Io Capitano' di Garrone. "Questo film mi ha dato la possibilita' di diventare la voce delle persone senza voce, di far conoscere questa verità a livello nazionale e internazionale", ha detto Mamadou. E in un passaggio dell' intervento, accennando alla strage di San Gennaro in cui furono uccisi immigrati a Castel Volturno (Caserta) per mano della camorra e alle indagini successive, ha detto: "Lì abbiamo riconosciuto il ruolo della magistratura.
    Credo che la magistratura debba essere indipendente, libera e autonoma". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it