Campania

De Luca, con l'autonomia differenziata i giovani emigreranno

Combattiamo perchè il Sud non è la terra dei cialtroni

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 28 FEB - Nell'epoca del cammino della legge sull'autonomia differenziata "dico ai giovani che devono combattere, altrimenti dovranno fare il loro trolley e andare a lavorare e vivere altrove, neanche più in Lombardia o Emilia ma in altri paesi d'Europa o del mondo". Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nel corso del suo intervento al convegno "L'autonomia regionale differenziata, solidarietà e territori", che si è svolto alla Fondazione Banco di Napoli. De Luca ha sottolineato che "già negli ultimi dieci anni abbiamo perduto 600 mila giovani del Sud: se ne sono andati via.
    Se va avanti il progetto di autonomia differenziata il destino di un'intera generazione è solo quello di emigrare. Questa prospettiva che mette in discussione l'unità d'Italia, concretamente mette anche in discussione la possibilità di vita e di lavoro per i nostri giovani. Mi aspetto che cresca un grande movimento di opinione fatto di entusiasmo, di partecipazione giovanile, fatto di riconquista del sentimento di patria dell'unità nazionale. Non possiamo continuare a ragionare di unità d'Italia facendo i contabili: quanti soldi a me, quanti soldi a te. Dobbiamo riprendere l'ispirazione di chi ha fatto l'unità d'Italia e combattere con coraggio, con dignità, spiegando che il Sud non è la terra dei cialtroni. Abbiamo tanti problemi ma questa narrazione del governo che dice che dobbiamo fare l'autonomia differenziata perché il Sud è la palla di piombo al piede del Paese, è una grande menzogna". (ANSA).
   

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