Campania

Sangiuliano, sull'esodo giuliano-dalmata oblio ingiustificato

'Ma ora la foiba della memoria è stata colmata'

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 25 FEB - "Io mi commuovo sempre nel rievocare questa vicenda storica che ho conosciuto fin da giovane e che ha costituito una memoria strappata della nostra storia nazionale. C'è stato un oblio ingiustificato e incomprensibile". Lo ha detto il ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, intervenendo alla Stazione Centrale di Napoli a margine della cerimonia per l'arrivo del Treno del Ricordo, dedicato all'esodo giuliano-dalmata e alla memoria delle foibe.
    "Ora a fatica, a cominciare dalle azioni dei presidenti Cossiga, Ciampi, Napolitano e le parole che giudico definitive del presidente Mattarella - ha aggiunto il ministro - questo buco nero della storia, questa foiba della memoria, è stata colmata e noi ridiamo dignità a questi fratelli italiani che furono o assassinati o costretti a lascare le loro case". "Nel caso specifico - ha ricordato Sangiuliano - a Napoli va ricordato che, mentre in altre città d'Italia ci fu un atteggiamento ostile, vergognosa la pagina di Bologna quando fu gettato sui binari il latte che era destinato ai bambini, i napoletani seppero accogliere bene gli esuli e far di loro dei cittadini".
    A proposito del Treno, Sangiuliano ha sottolineato: "E' un bellissimo progetto che sta unendo l'Italia nel nome del ricordo. Il ministero della Cultura ha collaborato a un'iniziativa che ci rende molto orgogliosi e di cui ringraziamo la Struttura di missione Anniversari nazionali guidata dal ministro Andrea Abodi, le Ferrovie dello Stato, la Fondazione FS e tutte le realtà istituzionali che hanno permesso la realizzazione, che restituisce finalmente la dovuta visibilità alla tragedia delle foibe". Alla cerimonia di Napoli è intervenuto anche il sindaco Gaetano Manfredi. (ANSA).
   

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