Campania

Turismo in Campania, 'gestione flussi sempre più importante'

Iaccarino: "Prospettive buone". Casucci: "Monitorare i rischi"

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 21 FEB - Il turismo campano, e in particolare quello napoletano, nel contesto europeo è ben posizionato ma presenta ampi margini di miglioramento: è quanto riporta la ricerca 'Numeri, impatti e tendenze del turismo in Campania. Il ruolo della città di Napoli' a cura di Studi e Ricerche per il Mezzogiorno, centro studi collegato al Gruppo Intesa Sanpaolo, presentata alla V edizione di HospitalitySud.
    Le imprese turistiche sono chiamate a puntare su formazione e professionalità per essere sempre più competitive sui mercati. E importante risulterà la capacità di gestione dei flussi sul territorio.
    La giornata ha visto un momento di confronto in un convegno moderato dal direttore del Mattino, Francesco De Core, con rappresentanti di istituzioni, turismo e imprese. "Le prospettive sono buone, speriamo di fare gli stessi numeri del 2023 e ci sono tutte le condizioni perché questo succeda, a meno che non ci si mettano i problemi a livello internazionale" ha detto Costanzo Iaccarino, vice presidente con delega al Turismo di Confcommercio Campania e presidente Federalberghi Campania.
    Note positive, dunque, ma non mancano i rischi, sui quali la Regione Campania è già al lavoro "I rischi sono anche di carattere geopolitico non governabili da noi, poi ci sono quelli legati al sovraffollamento e al sommerso", ha detto Felice Casucci, assessore alla Semplificazione Amministrativa e al Turismo della Regione Campania. "Ma sono due i rischi che, come Regione Campania, abbiamo combattuto e combattiamo: il primo attraverso itinerari turistici dedicati, soprattutto nel rapporto tra aree costiere e aree interne. Il secondo attraverso una identificazione delle strutture turistiche soprattutto di quelle ricettive atipiche che sono quelle delle locazioni brevi".
    Ad introdurre i lavori Ugo Picarelli, fondatore e direttore di HospitalitySud: "Il turismo italiano deve essere all'altezza delle destinazioni competitor per non rincorrere l'onda della contemporaneità, ma anzi cavalcarla. Deve adoperarsi sempre di più anche per riqualificare le strutture e portarle agli standard europei e mondiali". (ANSA).
   

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