Campania

Da Napoli a Benevento, il ricordo del dramma delle Foibe

Deposta corona d'alloro al Capodimonte dove c'era campo profughi

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 10 FEB - "Il Giorno del ricordo è significativo, mantiene vivo un momento importante del nostro Paese e anche tanto drammatico". Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, in occasione della commemorazione del Giorno del ricordo. La cerimomia si è svolta al bosco di Capodimonte dove fu allestito uno dei villaggi più grandi di Italia per l'accoglienza dei profughi. Ed il popolo napoletano non fece mancare il suo calore e la sua solidarietà verso quegli italiani che furono cacciati via dalle loro terre mentre altre persone persero la vita nelle foibe.
    Il sindaco Manfredi ha deposto anche una corona di alloro presso la lapide che alcuni fa è stata posta sempre all'interno del bosco di Capodimonte.
    Cerimonia anche a Benevento, dove il sindaco Clemente Mastella ha detto che "la violenza, cieca e disumana, delle Foibe è stata a lungo minimizzata, quando non proprio misconosciuta o negata".
    Nel Giorno del Ricordo, in piazzale Martiri delle Foibe al Rione Libertà, alla presenza del Prefetto Carlo Torlontano, Mastella ha deposto dei fiori in commemorazione delle vittime delle Foibe.
    In prefettura a Napoli, invece, il prefetto Michele di Bari, ha ricevuto presso il Palazzo di Governo il presidente del Comitato napoletano dell'Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Diego Lazzarich, il rettore dell'Università degli Studi di Napoli - L'Orientale, Roberto Tottoli, che ha promosso uno specifico centro di ricerca sull'esodo, e Rosita Marchese, testimone dei fatti, attuale Presidente dell'Accademia di Belle Arti. Nel corso dell'incontro, sono state discusse iniziative comuni e la promozione di forme di collaborazione tra l'università L'Orientale e la Prefettura di Napoli. (ANSA).
   

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