Campania

Carceri: chiuso progetto Arco ma ci saranno nuovi percorsi

Ciambriello, importante offrire prospettive di risocializzazione

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 16 DIC - Si è concluso oggi il progetto Arco, dedicato a percorsi di sostegno ed inclusione socio-lavorativa per detenuti della Campania. Finanziato dalla Cassa delle Ammende, cominciato il 15 giugno scorso nel carcere militare di Santa Maria Capua Vetere, il progetto è stato gestito dalla cooperativa "Città Irene Onlus" e rivolto a 15 detenuti dello stesso penitenziario militare, distintisi per la loro condotta. Arco si è basato su attività grafiche e di pittura, per poi arrivare alla costruzione collettiva di un murales nell'area esterna adibita ai colloqui con i familiari.
    Murales inaugurato, a chiusura delle attività, presenti l'assessore alla Cultura del Comune di Santa Maria Capua Vetere Annamaria Ferriero e il Garante campano dei detenuti, Samuele Ciambriello: «Queste progettualità - ha detto Ciambriello - devono avere un proseguo, per questo la buona notizia è che la Regione Campania si è resa disponibile a co-finanziare con Cassa delle Ammende questi percorsi di inclusione per la durata di tre anni. Sono occasioni per fornire a chi vive una condizione di privazione della libertà nuove prospettive di risocializzazione». (ANSA).
   

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