(ANSA) - NAPOLI, 09 DIC - Spunta pure un giallo dalle
dichiarazioni che il narcotrafficante internazionale Raffaele
Imperiale, neo collaboratore di giustizia, ha rilasciato alla
Procura di Napoli nei mesi scorsi: il mistero riguarda la
"sparizione" di un ingente quantitativo di cocaina inviato in
Australia. Un ammanco da ben 24 milioni di euro che non
scalfisce le sue finanze e neppure il funzionamento della sua
articolata organizzazione criminale. Il carico andato perso
ammonta a sei quintali: quattro acquistati in Olanda da un certo
Mark, un altro narcos che per l'occasione è entrato in affari
con Imperiale, e altri due prelevali dai "siti di stoccaggio"
italiani del "pentito".
Dal nord Europa doveva essere inviato in Australia - fa sapere
Imperiale - attraverso l'imprenditore, Giovanni Fontana,
presidente di una nota squadra di calcio dilettantistica
casertana, arrestato nel blitz della Guardia di Finanza e della
Polizia dello scorso 16 novembre, un'operazione giunta al
termine di indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale
Antimafia di Napoli.
L'accordo prevedeva che il 20 percento dei 600 chilogrammi di
droga sarebbe stato trattenuto dagli importatori locali. La
restante parte invece doveva essere pagata con i prezzi locali.
Un affare da 24 milioni di euro per Imperiale (48 milioni di
euro invece per Mark) che però sfuma.
Di tutta quella cocaina infatti se ne è persa la traccia. E
neppure è noto che fine abbia fatto. Le informazioni recuperate
all'epoca (il trasferimento della "coca" risale al periodo tra
il 9 novembre 2020 e il 26 gennaio 2021) dal cosiddetto boss
"dei Van Gogh" (così è stato soprannominato Imperiale dalla
stampa per avere acquistato, custodito e fatto ritrovare due
preziose tele del pittore fiammingo) fanno riferimento a un
sequestro da 480 chilogrammi di cocaina di cui però non si trova
riscontro. Ma lui appare appena rammaricato nell'esporre la
debacle subìta alla Procura: "Non so che fine abbia fatto tale
merce - dice ai magistrati - spero sia stata sequestrata e non
rubata". (ANSA).
Droga, un 'giallo' nei verbali del narcos pentito Imperiale
"Spariscono" 600 kg di cocaina e salta affare da 24 milioni euro