Campania

A NapoliCittàLibro OFF forza di una donna,Pasolini,stragi del'92

Eventi a ottobre con due libri ed incontro sull'intellettuale

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 15 OTT - Autobiografia di una donna, la figura di Pier Paolo Paolini, le stragi di mafia del 1992: sono i contenuti dei tre appuntamenti a ottobre promossi da NapoliCittàLibro OFF, kermesse permanente dedicata ai libri e all'editoria, ideata dall'associazione Liber@Arte e patrocinata da Comune di Napoli e Camera di Commercio. Martedì 18, alle 17.30, l'ente camerale, in Piazza Bovio, ospita la presentazione del libro "Cintura rosa di sopravvivenza" (Rogiosi Editore) di Manila Nazzaro, che sarà intervistata dal giornalista Gennaro Marco Duello. Un'autobiografia, consegnata alla casa editrice prima di entrare nella casa del GF Vip, "che nasce dall'esigenza - sottolineano i promotori dell'evento - di dare forza e coraggio a tutte le donne che, all'improvviso, si sono ritrovate catapultate in una vita piena di ombre e solitudine, spezzate da un dolore lancinante che torna nei loro incubi più bui". Un racconto della vita di Manila, in cui non si risparmia e da cui viene fuori un affresco fatto di grandi gioie e grandi dolori.
    Venerdì 21 ottobre, alle 18.30, per i 100 anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini, nel Lapis Museum. Museo dell'acqua Napoli (Piazzetta Pietrasanta) si terrà "Pasolini e il doppio: l'uomo e l'artista" con la presentazione del numero XII della rivista Achab dedicato all'intellettuale a cui hanno partecipato autori, poeti e illustratori, ognuno con una testimonianza, un pensiero su Pasolini. Interverranno Matteo Giusti, Gianfranco Pannone, Alexandro Sabetti, Giuliana Vitali, Nando Vitali e Alessandro Polidoro. Performance musicale di Marco Zurzulo.
    Infine, martedì 25 ottobre, alle 18.00, la Fondazione Mezzogiorno Europa (Palazzo Reale, Piazza Plebiscito) ospita la presentazione del libro "La furia degli uomini" (Mursia Editore) di Ezio Gavazzeni. Con l'autore ci saranno la giornalista e scrittrice Vincenza Alfano, il magistrato Nicola Graziano e il colonello dell'Arma dei carabinieri Claudio Mazzarese Fardella Mungivera. Interviene Rosario Bianco. Le stragi del 1992, soprattutto quella di via D'Amelio, sono rivisitate minuziosamente in tutta la loro genesi, con riferimenti a vicende e a personaggi di quel periodo. (ANSA).
   

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