Campania

Teatro Elicantropo:Stagione al via, si arricchisce la formazione

Collaborazione palcoscenico partenopeo-Fondazione De Filippo

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 10 OTT - Scommette sul futuro, in un momento molto storico molto difficile, il Teatro Elicantropo, a Napoli, per il suo 27mo anno di attività; affida la presentazione della stagione 2022/2023 a uno dei suoi ex allievi più importanti, Aniello Mallardo, augurandosi che, in futuro, possa essere proprio lui a proseguire il percorso del piccolo spazio teatrale. In un contesto nel quale centrale è la formazione teatrale, elemento distintivo dell'Elicantropo, riconosciuto dal Ministero proprio per la sua ultraventennale attività di Formazione e Perfezionamento Professionale per attori. Da quest'anno, è stato spiegato oggi, grazie al sostegno e alla collaborazione della Fondazione Eduardo De Filippo, il laboratorio teatrale dell'Elicantropo si arricchirà di due ulteriori giornate settimanali dedicate allo studio del maestro partenopeo, che si terranno nella sede della Fondazione, a Palazzo Scarpetta. All'incontro hanno partecipato, oltre a Mallardo, Francesco Somma, direttore della Fondazione Eduardo De Filippo e Carlo Cerciello, direttore del Teatro Elicantropo.
    A inaugurare la programmazione, giovedì 13 ottobre, sarà FaustIn And Out di Elfriede Jelinek, con Marina Bellucci, Mariachiara Falcone, Michela Galise, Serena Mazzei, regia di Carlo Cerciello. Giovedì 17 novembre, Arteteca e Itinerarte presentano La catena di Giacomo Di Niro, con Patrizia Eger, Salvatore D'Onofrio, regia di Stefano Sarcinelli. Ancora a novembre, da giovedì 24, Associazione Culturale "I3atro" presenta 14 Wo(Man) di e diretto da Paolo Vanacore, con Carmen Di Marzo. La programmazione di dicembre vedrà in scena tre spettacoli, da giovedì 1 con Peppe Celentano, Gabriella Cerino, Chiara Vitiello ne L'inserzione di Natalia Ginzburg, regia di Gabriella Cerino, presentato da Deep sea film. Giovedì 8 dicembre, Virus Teatrali in collaborazione con Compagnia Teatro Insania presenta Il bambino con la bicicletta rossa liberamente ispirato al 'caso Lavorini' di e diretto da Giovanni Meola, con Antimo Casertano. A chiudere la programmazione di dicembre, da giovedì 15, Fondamenta Teatro presenta Quel "copione" di Shakespeare, ideato, interpretato e diretto da Vittorio Viviani.     (ANSA).
   

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