Campania

Preside Scampia, qui donne vulcaniche insieme alla scuola

"De Girolamo? Basiti, venga a conoscere il quartiere com'è"

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 21 SET - "Quella frase mi lascia basita. Le mamme, le donne di Scampia, sono vulcaniche, stanno collaborando con la scuola all'evoluzione del territorio e alla crescita dei loro figli che saranno cittadini di Scampia". Così Lucia Vollaro, preside della scuola Virgilio IV di Scampia, commenta all'ANSA la frase di Nunzia De Girolamo che si è detta in tv "contraria all'utero in affitto. Immagino a Scampia, dove le donne smettono di spacciare la droga ed incominciano a spacciare l'utero".
    Dirigente della scuola di Scampia (asilo, elementari e medie) dal 2015, Vollaro ha lavorato insieme alle famiglie del quartiere, facendo calare molto la dispersione scolastica e organizzando attività pomeridiane che coinvolgono anche i familiari dei ragazzi. "Oggi Scampia - spiega - è un territorio in sviluppo, noi quotidianamente monitoriamo i bisogni e le criticità, ma al tempo stesso individuiamo degli obiettivi e ne constatiamo il raggiungimento. Questo significa dare un futuro sociale al territorio". La preside spiega che il lavoro non riguarda solo la scuola e la formazione dei ragazzi, ma il quartiere e i cittadini, affinchè siano consapevoli del mutamento sociale di una zona che sta per diventare anche sede della facoltà universitaria di medicina e farmacia della Federico II. "Oggi - spiega Vollaro - le famiglie si sono fidelizzate con la scuola, credono nel progetto educativo, collaborano. All'inizio erano lontane e dunque sono stata io ad avvicinarmi, ho ascoltato i loro bisogni: è così che poi hanno creduto in noi, ci hanno dato fiducia quando abbiamo dimostrato di fare cose attuabili. Alle donne di Scampia spiego i traguardi che si possono raggiungere insieme e le famiglie cooperano con la scuola, sapendo che c'è un progetto per i loro figli, lavorano con noi su inclusione, legalità e cultura. Con le mamme abbiamo anche colloqui vivaci ma perché entrambe vogliamo cose stimolanti per i figli". Naturalmente i primi interlocutori sono i ragazzi: "giro spesso a parlare con gli studenti - spiega la preside - sto ad ascoltarli, a osservarli, ricordo loro di fare bene il percorso perché saranno il futuro di Scampia che è Europa, non un luogo ghettizzato".
    "Forse mediaticamente si è fatto, nel passato anche a ragion veduta, di Scapia un'icona negativa - conclude - ma ora siamo tutti proiettati nel volto buono di Scampia, di persone e associazioni che lottano per un miglioramento costante. Se sento frasi come quelle di Nunzia De Girolamo inviterei queste persone a venire a verificare, perché rimaniamo basiti da certe affermazioni. Non amo le polemiche ma vivo l'esperienza diretta, venga qui a vedere il volto della vera Scampia del 2022".
    (ANSA).
   

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