Campania

Leone (Ic) a De Girolamo,basta pregiudizi su periferie del paese

"Scuse tardive non cancellano parole dette"

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 21 SET - "Le scuse tardive, arrivate solo dopo la bufera che ne è scaturita, non bastano a cancellare le parole pronunciate in tv dall'ex ministra De Girolamo sulle donne di Scampia che, a detta sua, nel caso in cui si consentisse in Italia la maternità surrogata smetterebbero di spacciare hashish e comincerebbero a spacciare l'utero. L'ex parlamentare del centrodestra ha poi puntualizzato di essersi riferita solo alle donne delle criminalità, ma credo sia giunto il momento di smetterla con questi pregiudizi e i continui attacchi nei confronti di Scampia e delle altre periferie italiane". Lo afferma Cinzia Leone, esponente di Impegno Civico e candidata al Senato.
    "Purtroppo - prosegue - c'è ancora tanta strada da fare per cancellare il preconcetto che negli anni si è sedimentato su aree del Paese lasciate ai margini, così come sarà difficile sradicare la convinzione che solo in questi luoghi alberghi l'illegalità, la criminalità e la capacità di fare le cose peggiori. Non dobbiamo essere noi a raccontare a De Girolamo che persone senza scrupoli e mafie non sono 'esclusiva' di Scampia".
    "Le periferie metropolitane, a Napoli come in tutto il Paese, non meritano di essere rappresentate ancora in questo modo. Sono comunità che, molte volte proprio grazie al coraggio e ai sacrifici delle donne, danno prova di grande dignità e di voglia di costruire un futuro migliore. Se invece di ricadere nei luoghi comini, accendessimo di più e meglio i riflettori sulle tante iniziative positive che resistono nonostante tutto, faremmo davvero un favore non solo a quelle aree ma a tutto il Paese", conclude. (ANSA).
   

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