Campania

Vulcani: Bianco (Ingv), cavo check sottomarino Campi Flegrei

Ulteriore potenziamento del sistema già attivo

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 13 SET - "Nei Campi Flegrei installeremo, appena ci saranno le condizioni per farlo, un cavo a fibra ottica sottomarina che ci darà soluzioni nuove per la conoscenza della caldera sommersa". Lo annuncia Francesca Bianco, ex direttrice dell'Osservatorio vesuviano di Napoli, da agosto alla guida del Dipartimento vulcani dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. I Campi Flegrei da alcuni mesi sono interessati da uno sciame sismico collegato a una ripresa del bradisismo, che produce a Pozzuoli e dintorni un sollevamento del suolo e suscita inevitabili preoccupazioni nella popolazione. "C'è già un sistema integrato multiparametrico - spiega Bianco - all'avanguardia in Italia che studia i Campi Flegrei, il vulcano più attivo del territorio. E' il sistema Medusa che già funziona per i dati marittimi e che verrà ulteriormente potenziato nei prossimi mesi con questo cavo sommerso".
    "I vulcani - ricorda la scienziata dell'Ingv - in Italia sono tanti, più di quanti ci si immagina. Quello attivo più a nord è ai Colli Albani, poi scendendo ci sono Vesuvio, Campi Flegrei, Etna e i tanti siciliani. In generale li studiamo al meglio con le nostre risorse tecnologiche, in nelle aree urbanizzate su cui facciamo continui monitoraggi". (ANSA).
   

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