Campania

Calcio: Napoli; i tifosi tra addio Mertens e sogno Raspadori

Ds Giuntoli ricostruisce, in porta resta l'obiettivo Kepa

Calcio: Mertens saluta Napoli, 'grazie, concittadini miei'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 04 AGO - L'addio di Ciro Mertens e l'attesa del gran colpo, che per ora resta attesa. Così i tifosi del Napoli stanno vivendo con difficoltà la fine del precampionato azzurro che porta a una nuova stagione piena di incognite, in una squadra nuova, senza Insigne, Mertens, Koulibaly, con Kvaratskhelia, Kim min-Jae e Olivera, tre giocatori forti ma all'esordio in Italia e in Champions League.
    Oggi c'è a Napoli la tristezza per l'addio, anzi l'arrivederci, di Mertens che ha conservato la sua casa a Palazzo Donn'Anna, bagnato dalle onde di Mergellina, per poter tornare spesso in città. Pianti dei tifosi a vedere il video, cuori e abbracci su Instagram dei compagni di ora ed ex, da Politano, a Gabbiadini, da Demme a Elmas, fino al "Grazie a te per tutto fratello! Ti vogliamo un sacco di bene" di Koulibaly e al "Grazie Cirù" dell'attore napoletano Salvatore Esposito.
    Ora il direttore sportivo Giuntoli sta lavorando con pazienza, per tenere in piedi le idee economiche del presidente De Laurentiis e le ambizioni azzurre di restare in Champions League. In prima fila c'è l'assalto a Raspadori, che il Napoli è pronto a prendere dal Sassuolo pagando 30 milioni per un 22enne che può partecipare a scrivere un nuovo capitolo della storia azzurra. Le trattative vanno avanti, sapendo della concorrenza di altri club, ma con la consapevolezza di poter chiudere. Il mercato va avanti anche sui portieri, con il distacco ormai noto tra Spalletti e Meret. Il portiere va verso il rinnovo ma un prestito, mentre gli azzurri continuano l'avvicinamento a Kepa, pronto a lasciare il Chelsea per essere protagonista in campionato e nel top europeo. Tra le speranze già presenti c'è Khvicha Kvaratskhelia, che ha saputo cominciare a brillre nelle prime amichevoli: "So che a Napoli - dice oggi raccontandosi - si mangia un'ottima pizza, anche se non l'ho ancora assaggiata e che è la città di Maradona. E' un club di livello mondiale, i tifosi sono incredibili e voglio dare il mio contributo. Voglio crescere e vincere dei titoli. Questa estate ero in nazionale per giocare delle amichevoli, il mio agente mi chiamò dicendo che c'era questa possibilità di trasferirsi in Italia, al Napoli. Erano due anni che il mio agente parlava col Napoli". Gli azzurri si aspettano tanto dal georgiano che deve inserirsi subito verso l'avvio ferragostano della stagione vera, ma i tifosi aspettano le ultime risposte del mercato, per tornare a sognare davvero.
    (ANSA).
   

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