(ANSA) - NAPOLI, 21 MAG - Ridurre le nostre fonti di
informazione selezionandole criticamente "senza farci condurre
passivamente da quelle che ci arrivano"; mantenerci "aperti a
differenti punti di vista"; selezionare più testate
giornalistiche (affidabili) "che abbiano punti di vista diversi
dal nostro e leggendo giornali o siti di altri Stati"; limitare
la visione di telegiornali "che sono saturi di immagini di
guerra: è necessario in questo periodo avere anzitutto
stabilità mentale ed emotiva". I suggerimenti - un vero e
proprio antidoto - per tentare di difenderci dalle fake news o,
comunque, da informazioni 'orientate' arrivano dagli studenti
della sede distaccata di Sant'Antonio Abate del Liceo 'Pascal'
di Pompei (Napoli), guidato dalla dirigente scolastica Giovanna
Giordano.
In una giornata di studio e di approfondimento i ragazzi delle
quinte classi hanno discusso con i loro docenti i risultati di
un'attività progettuale sulle 'Notizie in tempo di guerra'.
Insieme con i professori coinvolti - Maria Carmela Carillo
(Scienze Umane), Aniello Pignataro (Filosofia), Elisabetta
Sansone (Storia) - sono intervenuti Angelo Cerulo (giornalista)
e, in un videomessaggio, Pio Luigi Piscicelli (attore).
"Oggi i media hanno trasformato la gestione delle informazioni
di guerra rendendole pubbliche e visibili a tutti; la strategia
comunicativa delle parole e delle immagini ha assunto un ruolo
centrale, di cui siamo spettatori più che mai rispetto
all'attuale guerra in Ucraina" è stato sottolineato nel corso
dell'incontro animato anche da domande poste dagli alunni.
Fondamentale, nell'ambito delle discipline storico-sociali, è,
dunque, "fornire agli studenti gli strumenti atti a decodificare
i messaggi mediali, sviluppare competenze di lettura della
realtà informativa e renderli capaci di navigare con giusto
senso critico tra il diffondersi rapido e incontrollato di
notizie e messaggi".
I ragazzi si sono alternati nella presentazione delle attività
con l'ausilio di un video "Come è cambiato il racconto della
guerra" e di un prodotto multimediale "Racconti dal fronte: gli
aspetti comunicativi". Negli interventi degli esperti i temi
"Informazione, disinformazione e fake news" e 'Notizie di
guerra'. (ANSA).
Ucraina:'antidoto' dagli studenti per difendersi dalle fake news
Nel Napoletano confronto sulle 'Notizie in tempo di guerra'