(ANSA) - NAPOLI, 05 MAG - Apre al pubblico nel Real Bosco di
Capodimonte la 'Stufa dei Fiori-Tisaneria-Bistrot', piccolo
corpo di fabbrica addossato alla Palazzina dei Principi, che fu
riadattata verso il 1843 all'uso di una serra. Il restauro e la
riqualificazione che hanno interessato anche l'area verde
circostante sono state presentate dal direttore del museo
Sylvain Bellenger, prima tappa del progetto 'Delizie reali',
nome del concessionario, finalizzato alla valorizzazione, al
recupero e alla gestione delle pertinenze della 'Real fruttiera'
denominata 'Giardino Torre', attualmente in restauro. Cuore
dell'iniziativa la creazione di una rete tra vari soggetti per
la realizzazione di pratiche di sostenibilità e inclusione
sociale per la creazione di un ecosistema urbano didattico,
produttivo e ricreativo in un sito museale di altissimo pregio.
La rinascita della Stufa dei Fiori, con il restauro botanico
della Serra, è partita dalla ricerca di planimetrie storiche,
dipinti, fotografie, ed altri documenti d'archivio
significativi come gli elenchi floristici. La diversità di
specie che vi erano presenti indica l'ambizione culturale e
geo-politica del Regno che oggi viene rievocata dalla collezione
di piante selezionate: banksia e grevillea, arbusti australiani
molto cari a Friedrich Dehnhardt, botanico e paesaggista tedesco
nominato nel 1830 direttore del parco di Capodimonte, a cui si
deve la veste di giardino paesaggistico del parco ed il cui
busto è visibile nei pressi della Stufa dei Fiori. E' stato
possibile riproporre, ad esempio, per gli interni la coloritura
"Vetriolo di Cipro", tonalità di azzurro intenso che fu scelta
per le proprietà fungicida di quel materiale e del solfato di
rame, funzionali in ambienti con elevato tasso di umidità come
le serre. (ANSA).
Real Bosco di Capodimonte, apre 'La Stufa dei Fiori'
Restaurata diventa Tisaneria Bistrot nel progetto Delizie Reali