Campania

Più forti guerre ed epidemie, ecco i locali storici d'Italia

Guida raccoglie la loro storia, in 200 per 40mila anni di vita

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 05 MAG - In 200, tutti assieme, sommano oltre 40 mila anni di storia. Sono i locali storici d'Italia, con un'età media di 150 anni. Dove sono passati personaggi che hanno fatto la storia o dove si sono intrattenuti romanzieri e poeti. Dal Florian di Venezia al Caffè Greco di Roma, dal Cova di Milano al Pedrocchi di Padova. per fare solo qualche nome, fino al Gran Caffè Gambrinus di Napoli dove è stata presentata la 45ma edizione della guida dei locali storici d'Italia che racconta i "musei dell'ospitalità italiana".
    Sono sopravvissuti alle guerre mondiali e alle cannonate, alle crisi economiche e ai terremoti. E continueranno ad esistere anche dopo la pandemia di Coronavirus..
    Per raccontare questi antichi e prestigiosi alberghi, ristoranti, pasticcerie e caffè letterari, l'associazione Locali Storici d'Italia è tornata quest'anno a pubblicare una speciale Guida: nello storico locale affacciato su Piazza del Plebiscito si è svolta anche, dopo due anni di pausa per la pandemia, l'assemblea nazionale dell'associazione - con il patrocinio del Comune di Napoli e della Regione Campania - a cui hanno partecipato soci e titolari provenienti da tutta Italia accolti dai proprietari Antonio e Arturo Sergio e Massimiliano Rosati. In serata poi la cena con lo spettacolo del caffè chantant della compagnia di Luciano Capurro.
    «La Guida ai Locali Storici d'Italia segnala i templi dell'ospitalità che hanno raggiunto almeno 70 anni di esercizio e che sono stati protagonisti della storia d'Italia per gli eventi di cui sono stati sede e per i personaggi illustri che li hanno frequentati - spiega Enrico Magenes, presidente dei Locali Storici d'Italia -. Questi Locali e la guida che li racconta sono una risorsa eccezionale per il turismo italiano, perché consentono di scoprire concretamente, attraverso testimonianze, arredi e ricordi, il patrimonio storico del nostro Paese». Oltre che nel formato cartaceo, infatti, la Guida può essere consultata anche in formato digitale e attraverso un'applicazione scaricabile gratuitamente su tutti gli smartphone". (ANSA).
   

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